La mia foto
Palermo, Italy
Vivo in Sicilia, sono medico dentista,sposato con una moglie eccezionale e ho sei figli.Fra poco diventerò nonno per la prima volta. Il prossimo arrivo di questo nipote mi ha messo davanti a questa nuova tappa del mio viaggio, e mi sono reso conto che devo rimettermi in cammino con più entusiasmo, allegria e spirito giovanile. Alè si riparte! Ad un anno di distanza, come potete ben vedere dalla nuova intestazione del blog e dalla nuova foto, il cammino è stato felicemente intrapreso !

venerdì 4 luglio 2008

Una giornata in compagnia dell'Angelo Custode !


A quasi tutti da bambini al catechismo o in famiglia è stato insegnato l'Angelo di Dio, quellabreve preghiera all'angelo custode, forse recitata con maggiore fraquenza appunto da piccoli,con lacertezza che saremmo stati protetti e aiutati nei nostri bisogni. Col passare degli anni, divenuti adolescenti, e quindi capaci di autonomia e con istanze di indipendenza, abbiamo via via lasciato per strada questo fedele amico d'infanzia fino a perderlo competamente di vista, convinti della nostra autosufficienza. Divenuti adulti e messi di fronte a maggiori responsabilità e alle difficoltà della vita quotidiana abbiamo cominciato a cercare qualcuno, un tu, che condividesse e ci aiutasse a risolvere i nostri problemi. Abbiamo cercato questo aiuto: in un amico, in un genitore, in un sacerdote e qualcuno, perchè no, nel suo angelo custode,che abbiamo ritrovato ad aspettarci lì dove lo avevamo lasciato tanto tempo prima.
Questo è ciò che è successo a me verso i vent'anni. Da allora è divenuto il fedele compagno di tutte le mie giornate. La mattina appena alzato lo trovo lì pronto e gli dico di guidarmi e custodirmi in tutte le vicissitudini che si presenteranno nella giornata. Comincio col chiedergli semplicemente che il bus che prendo per andare al lavoro sia puntuale,e quasi sempre lo è, o se vado in auto che mi faccia trovare facilmente un posteggio in centro, e il più delle volte lo trovo puntualmente ed anche vicino al posto di lavoro. In studio gli affido con un accenno di richiesta ogni paziente che si siede nella mia poltrona di dentista affinchè le cure non abbiano complicazioni e siano di beneficio alla persona che si è affidata alle mie mani. Se poi mi trovo in qualche posto pubblico o in qualche ufficio per il pagamento di qualche bolletta o per la richiesta di qualche documento , gli chiedo che i turni d'attesa non siano lunghi o che non ci siano intoppi burocratici.
Nella maggior parte dei casi le cose vanno liscie. Ed ecco di nuovo il traffico al rientro a casa la sera, e alla mia richiesta di aiuto spesso la strada si libera dall'ingorgo. Ma soprattutto mi rivolgo a lui nei momenti di difficoltà personale o nella malattia perchè mi sostenga e mi dia la capacità di sopportare i momenti di sfiducia. Altre volte chiedo dei momenti di pausa perchè possa dare spazio alla mia mente e al mio cuore per riflettere su me stesso e fare il punto di come ho vissuto durante la giornata il mio rapporto con Dio. L'aiuto a concentrarmi in una breve preghiera arriva puntualmente. Adesso sono a letto e prima di dormire lo disturbo per l'ultima volta, lui che non dorme mai, perchè vegli sul mio riposo. Buonanotte amico buono e fedele, a domani !
Tutto ciò che ho detto potrà sembrare scandaloso a qualcuno, infantile a qualcun altro, o semplice bigotteria, ma vi posso assicurare che non è nessuna di queste cose, chiedetelo a chi mi conosce un pò; e solo che ho la certezza interiore di aver trovato qualcuno che si prende cura di me e che mi protegge, del resto è il Signore che gli ha affidato questo delicato incarico.
Provate a crederci anche voi, ma a crederci veramente, non ci si rimette niente !
Per chi avesse dimenticato,ecco la preghiera all'Angelo di Dio:
Angelo di Dio,
che sei il mio Custode,
illumina, custodisci,
reggi e governa me,
che ti fui affidato dalla Pietà Celeste.
Così sia.

5 commenti:

Luigi Vassallo ha detto...

Ottimo elogio dell'angelo custode, caro Baffo! Non ci meritiamo un tale grande aiutante.
Quando eravamo piccoli recitavamo l'angelo di Dio ogni sera prima di dormire. Una volta mia sorella con una stretta logica decise che la versione per le bambine era diversa e si concludeva con "che ti fui affidata dalla pietà rosa, Amen."!!!

Screwball ha detto...

Ad alcuni può sembrare una forma di superstizione: ma se funziona così a Palermo...

Anonimo ha detto...

Una cosa che mi ha sempre molto divertito è dare un nome al mio angelo custode: lo chiamo Clarence, non pensando a Seedorf, l'angelo nero del Milan, ma allo stupendo film di Frank Capra. Perché?

a) Per il modo in cui agisce e risolve la questione a lui affidata (rivedetevi il film)

b) perché si porta appresso sempre le avventure di Tom Sawyer, ed essendo un avido lettore... lo sento molto vicino

c) perché, anche se non è molto corretto teologicamente, ogni volta che un angelo fa felice una persona, acquista le ali e sulla terra suona un campanellino (o meglio, ogni volta che suona un campanellino, un angelo mette le ali e questo vuol dire che una cosa buona accade sulla terra). Ripeto, qui si parla più dei defunti che degli angeli

d) perché, quando la figlia più piccola sente il campanellino, proprio alla fine del film, la bambina ricorda a James Stewart questa tradizione e gli chiede se sa chi ha messo le ali, e il papà risponde: un mio amico

Bello, no?

Elena ha detto...

Ho preso la tua immagine in prestito, l'ho pubblicata nel mio blog ma se vuoi la rimuovo. Grazie www.lamontagnaincantata.blogspot.com

(nonno) Baffo racconta ha detto...

Cara Elena, nessun problema.Spero che oltre all'immagine sia stato di tuo gradimento anche il post.
Mi riprometto di visitare al più presto il tuo blog,a presto,
Baffo