Riguardo alla comunicazione pervenutaci da Agrigento circa il ripetuto e misterioso allontanarsi dalla sua abitazione di S.Leone, del simpatico e giovane avvocato rappresentato nell'immagine , vi tranquillizziamo facendovi sapere che il soggetto in questione è stato visto aggirarsi di frequente a Palermo, nei pressi di via Galilei , luogo per lui di particolare interesse per quanto ci è dato capire. Rassicuriamo la famiglia e i conoscenti che gode di ottima salute e soprattutto di un ottimo " appetito " .
Ultimo banco 240. Luce verde
2 giorni fa
16 commenti:
La diretta interessata spera che le ripetute visite in via galilei del giovane avvocato siano dovute a lei più che alla cucina di sua madre ma sa per certo che è più interessato alla cucina della madre rispetto a quella della figlia!!!
Del principe Luigi "M." ci sarebbe molto da dire, la sua presenza era necessaria in questo blog, anche perché parte indispensabile del cuore del Baffo. Ho tante cose divertenti da raccontare, ma mi fermo al tema segnalato. Tracciando una breve storia filosofico-gastronomica del Nostro.
Quando l'uomo fu creato, la sua origine fu il fango... nel caso di Luigi, il fango fu... mischiatu ccu fangu, generando l'effetto sabbie mobili che tutto divorano.
Quando qualcuno gli offrì una mela, a differenza di Adamo, si mangiò tutto il giardino. Platone, nel Gorgia, si riferisce a lui come il Caradrio (vedi, senza offesa). Aristotele lo definì come colui che omnia appetit (anche se lo fece in greco). La filosofia trascendentalistica ne parla come il desiderio infinito e insaziabile, che non sarà mai colmato su questa terra. Il pensiero francese contemporaneo lo definisce "un abisso che chiama un altro abisso". Il personalismo del dono nota infine che, essendo il bonum diffusivum sui, Luigi si caratterizza per rendere gli altri partecipi della sua fame, specialmente con il regalo di palle di nutella da cui escono pezzi di cornetto.
Il suo ristorante preferito a Palermo è in via Galilei: benché abbia conquistato Baffo, percepisce che ancora deve ingraziarsi la cuoca, per questo si fa vedere così spesso. Cerca di mostrarsi moderato, e la sua frase preferita è "signora, era buonissimo, ma proprio non ce la faccio più" seguita però dalla solita "capitolazione": "ma se proprio insiste...". A casa, da quando c'è lui, abbiamo cambiato la cucina e venduto la lavastoviglie.
Basta così, caro Luigi non me ne volere...
ciao
B-1
PS: ho saputo che andrai a Milano per un concorso... qualcuno dovrebbe rivedersi Nati Stanchi!
1 giugno 2008 16.45
L'avvocato sa bene che il primo modo di dare affetto è saperlo ricevere, anche quando si manifesta sotto forma di carboidrati! Sapienza sicula.
Un abbraccio
ps. dove è finita sorella-lost?
Capitano devo mantenermi in forma: bello e forte così come in foto(complimenti per la scelta),ma tutto serve(anche il pollo ed i broccoli)per "combattere" con la marascialla...
ma vincerò io(speriamo).
Di una cosa sono sicuro, di una non potrei fare a meno,(a parte marta shsss) la cucina del generale, che bontà!
ps. un saluto a tutta la truppa.
Caro "M."
la nostra è leggera, ma difficile da calpestare, non c'è riuscita la sua famiglia. Quindi rassegnati ad essere tappetino e tieni presente, come accennavo, che il generale è della stessa pasta... o meglio, al contrario.
E tu hai paura di Ciro's...
tuo
B-1
BEDDA MATRI ! (tipica espressione del nostro).
Questa la mia esclamazione dopo aver letto il post e i relativi commenti!
Fabrizio
P.S. questo ragazzo farà strada (e mio figlio magari lo chiamerà pure zio... non c'è più mondo!)
In ogni caso, a me piacerebbe che almeno una delle mie sorelle, preferibilmente una che terrà anche il suo cognome, perpetui il mio nome... (e per due di loro, no pun intended, mi farebbe molto piacere!)
Non lo posso chiedere ai mie fratelli.
A proposito, chi conosce tutti i miei 3 soprannomi e le loro ragioni?
Marco
Nei commenti di B1 ricorre un "M",
legata al nome di Luigi, per chi fosse curioso di saperne il significato, dopo varie ricerche
ho appurato che sta per il termine
dialettale "minutidda"(in sordina) quindi "trasiri cu la minutidda"
vuol dire: "intrufolarsi non facendosi notare" .A buon intenditor...
Baffo
Caro Luigi nel commento Marco
ti assimila al Caradrio del Gorgia di Platone, dalle mie ricerche ho scoperto trattarsi di un uccello dal piumaggio candido voracissimo e mai sazio, ciò dovuto al suo veloce metabolismo (relata refero,
seza offesa).
Baffo
Per definire il Caradrio senza fare troppo ricorso alla sua fisiologia...
Marco
Devi smetterla con i quiz,
non intendo sforzarmi minimamente
per ricordare i tuoi 3 soprannomi e le loro ragioni. Se vuoi ricordaceli tu, ne saremo contenti.
Baffo
Caro B1 ti ricordo che io sono M. e chi ha la emme la vince sempre !!!!
p.s a ciro's lascialo stare, che è mecgio!!come dice puffo quattrocchi.
Ora si ca ci voli, BEDDA MATRI, dopo aver letto il commento di B2(ca è u megghiu)....e paolina dice se il bambino mi chiamerà zio lei andrà via di casa... io gli ho risposto che sarebbe ora ...
arriminamuni cu stu picciriddu ca nun vidu l'ura.
ps baciamo le mani dottore. e tante belle cose.
Eppure, grazie a Ciro's, sei noto a Londra (fonte Peter Brown).
Ma non ritiro la minutidda...
M.
PS: e infatti, sarebbe ora che Paola si muovesse
"M" non ha capito che senza il mio consenso lui qui non ci mette piede...Quando me ne andrò mi rimpiangerà...Resterà solo a tavola con il dottore, la marescialla, il generale e la diva...Auguri
B5
Il mio è un auspicio, un augurio, cara pavolina. Consigli da emme: "u surci ci dissi a nuci dunami tempu ca ti perciu"....capisti?
In ogni caso, Paola, detta bandalarga, rimarranno in cinque a pranzo... che non sono pochi. E tu dove vai?
BTW, sai che la marescialla è il soprannome della moglie di Andreotti, che non è proprio nota per la sua bellezza?
vdkles (parola di verifica)
(eschimese: significa VeDi Ke Luigi E'un Surciu... speriamo che una principessa lo baci...)
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